Costi industriali di produzione: come ridurli con l’automazione

In questo articolo:

• • Ma quanto mi costi! Gli impianti industriali e la sfiga dei costi da tenere sotto controllo
  • Costi fissi e variabili di produzione
  • L’automazione è la panacea? No, ma può aiutarti a risolvere tante sfighe legate ai costi di produzione
  • I costi industriali di produzione salgono? Rivolgiti a Movingfluid per un taglio radicale

Con le soluzioni Movingfluid puoi ridurre i costi di produzione automatizzando e ottimizzando i processi. Scopri alcuni casi studio di successo.

Ma quanto mi costi! Gli impianti industriali e la sfiga dei costi da tenere sotto controllo

Ogni mattina un responsabile di produzione si sveglia e sa che dovrà fare i conti… letteralmente. Dovrà monitorare l’efficienza dei processi e tenere sotto controllo l’impatto dei costi industriali di produzione trovando, possibilmente, il modo per ridurli. E in certi casi può essere una vera sfida!

Voci come i costi di magazzino e i costi energetici, infatti, possono incidere notevolmente sulla redditività aziendale, a volte anche in maniera controintuitiva: arriva una commessa molto grande, che dovrebbe significare più guadagni, ma i maggiori volumi da gestire generano dei costi da assorbire. Le linee produttive potrebbero non essere adeguate, e subito si presentano delle sfighe da risolvere.

Ti suona familiare? È successo anche nella tua azienda?

È normale, può capitare, ed è in questi casi che l’intervento di Movingfluid può essere fondamentale per risolvere la situazione e guadagnare punti di margine operativo. In altre parole: trasformare la sfiga in opportunità.

In questo articolo vedremo in che modo i nostri sfigasolver hanno aiutato realtà di settori diversi a ottimizzare le risorse necessarie alla produzione. Prima di passare ai casi studio, però, analizziamo i diversi tipi di costi che un’azienda deve sostenere.

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Costi fissi e variabili di produzione

Implementare un processo produttivo comporta dei costi diretti e indiretti, che possono essere fissi o variabili. Tra quelli diretti, che sono più facili da calcolare perché legati soprattutto alla quantità, ci sono le materie prime; tra i secondi, troviamo invece quelli che si calcolano attraverso una somma di oggetti di costo.

I costi industriali di produzione, inoltre, possono essere fissi o variabili, poiché in alcuni casi variano pochissimo rispetto alle variazioni delle quantità prodotte (come accade per le quote di ammortamento dei macchinari), mentre in altri variano in misura proporzionale. È ciò che accade con l’energia elettrica, le materie prime, la manodopera: se si produce di più, questi costi lievitano.

Gli impianti industriali si trovano spesso ad affrontare delle criticità legate alla gestione dei costi, per motivi diversi.

Costi di magazzino e stoccaggio

I costi di stoccaggio fanno parte dei costi logistici e comprendono diversi costi di magazzino:

• costo della superficie (come acquisto, affitto, finanziamento degli spazi, assicurazioni)
• costo degli impianti (elettrici, idrici, di sicurezza, ecc.)
• costi dei sistemi (scaffalature, software gestionali, ecc.)
• costi legati alla gestione e alla movimentazione dei carichi (come il costo del personale e delle attrezzature per la movimentazione)
• costo del mantenimento dello stock
• costi legati a una cattiva gestione dello stock (come danni e rotture ai prodotti).

Costi energetici

Il costo legato all’energia elettrica e a eventuali altre fonti che alimentano i macchinari di produzione è una componente di grande importanza all’interno del bilancio industriale. Inoltre, il consumo di energia ha un forte impatto sul pianeta. In un’ottica di sostenibilità, sia economica che ambientale, monitorare e ridurre i consumi energetici è tra gli obiettivi primari di ogni azienda. Vedremo più avanti come alcuni nostri clienti, grazie alle soluzioni Movingfluid, hanno ridotto i consumi.

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Costi legati a sprechi e scarti di produzione

Anche nelle aziende virtuose ci sono sprechi. A volte può trattarsi di un eccesso di  materie prime che non si può recuperare, altre volte di scarti dovuti alla scarsa qualità di un prodotto o di un semilavorato. In ogni caso, questo si traduce in un costo da sostenere ed è il risultato di un problema di produzione che deve essere individuato, analizzato, azzerato.

L’automazione è la panacea? No, ma può aiutarti a risolvere tante sfighe legate ai costi di produzione

“Facile parlare di quanto andrebbero contenuti i costi industriali di produzione, ma poi, nella pratica…” Se è questo che stai pensando, vogliamo prima di tutto rassicurarti. Siamo bravi a parole, ma lo siamo ancora di più nei fatti. E “i fatti”, per noi, sono le soluzioni alle sfighe. Una di queste è l’automazione, che no, non è la panacea, ma è un modo intelligente (e a volte davvero geniale) di migliorare i processi e ottenere delle linee di produzione efficienti, consumi ridotti, maggiore sicurezza.

Vediamo alcuni casi reali affrontati dagli sfigasolver di Movingfluid.

1 – Flessibilità delle lavorazioni, ottimizzazione di spazi e tempi con il sistema di verniciatura industriale dei dischi freno

LPR, Brembo e Streparava sono realtà della componentistica per automotive che non hanno bisogno di presentazioni. Avevano, però, bisogno di migliorare il sistema di verniciatura dei dischi freno, su due punti fondamentali: lo spazio necessario e i tempi di raffreddamento.

La verniciatura di questi componenti, che in genere avviene con la cottura tramite forni ventilati ad aria calda alimentati da bruciatori a gas, porta con sé una sfiga rilevante. È facile intuire come i costi di un sistema simile siano elevati, sia per quanto riguarda il consumo di gas (con un notevole impatto ambientale), sia per il bisogno di spazi necessari per i forni e per i pezzi che devono raffreddarsi. Non solo: la durata della lavorazione rendeva complesso adattare la linea a nuove esigenze produttive.

Movingfluid, contattata da LPR, Brembo e Gruppo Streparava, ha studiato la situazione e proposto un forno con cottura a infrarossi e raffreddamento adiabatico, IR+ADIA, rendendo la verniciatura dei dischi freno molto più efficiente. Quanto? Con la nostra soluzione, le tre aziende hanno ottenuto una riduzione dei costi energetici annui del -17% circa, oltre a numerosi vantaggi, come una riduzione del 74% di spazio occupato dall’impianto.

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2 – La spruzzatura airless che riduce gli sprechi: come abbiamo tagliato i costi nella produzione industriale di pizza

Italpizza aveva una necessità, che nasceva da una sfiga. E quando la sfiga chiama, Movingfluid risponde, e risolve. L’azienda cercava una maniera alternativa alla gocciolatura e spruzzatura misto-aria automatica per erogare l’olio d’oliva in modo uniforme sulle pizze. Cosa non stava funzionando? Troppo fumo – quindi ambiente insalubre – e troppi sprechi di prodotto. L’olio in eccesso non si poteva recuperare, generando un costo per l’azienda.

Movingfluid ha proposto una soluzione che arriva dal settore automotive, dove di fluidi se ne gestiscono parecchi. I nostri sfigasolver hanno ideato un sistema di spruzzatura airless, composto in una pompa in alta pressione che aspira l’olio da una vasca e lo manda in pressione fino a degli erogatori, dove degli ugelli nebulizzano il prodotto.

Un cambiamente radicale. Italpizza è riuscita a recuperare il 50% di ingrediente in eccesso, rispettando i parametri di salubrità dell’aria e garantendo l’ottima qualità dei suoi prodotti, come di consueto.

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3 – Automatizzare l’incollaggio delle bobine carta: una soluzione per Toscotec

Toscotec non aveva un problema. Ma sapeva che c’era del margine per migliorare la sua produzione: con una capacità produttiva tra le 80 e le 250 tonnellate di carta al giorno, questa realtà è un’eccellenza del tissue converting.

Come siamo intervenuti, quindi, di fronte a un’esigenza che non era esplicita? Abbiamo analizzato nel dettaglio l’impianto per l’incollaggio bobine carta: per ogni ora del suo funzionamento, tre rotoli richiedono l’intervento manuale di un operatore per essere tagliati, incollati a mano e rimossi dal rullo. Abbiamo capito subito che potevamo trovare un sistema migliore e ci siamo messi al lavoro.

Con la nostra automazione per l’incollaggio bobine, Toscotec ha tagliato i consumi e azzeramento tempi morti, con un risparmio notevole sui costi di produzione. Inoltre,  ha ridotto la necessità di manutenzione, poiché l’impianto è autopulente. Un’idea così innovativa che l’azienda ha deciso di proporla anche ai suoi clienti!

I costi industriali di produzione salgono? Rivolgiti a Movingfluid per un taglio radicale

Risolvere sfighe ci piace, e ci piace avere clienti soddisfatti. Vogliamo dare alla tua azienda le soluzioni migliori per rispondere a ogni esigenza, anche quelle che ancora non conosci. Ti aiutiamo a tagliare i costi, con progetti su misura e idee geniali.

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