In questo articolo:
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- Test di asciugatura delle vernici industriali: per la prima volta, un’azienda leader nella produzione di vernici ha scelto la cottura a IR
- Grazie a Movingfluid gli infrarossi sono già realtà nelle aziende manifatturiere e oggi anche in Sherwing-Williams con IR Curing, il forno da laboratorio per i test di asciugatura delle vernici
- Le aziende manifatturiere scelgono la cottura della vernice a IR perché riduce i costi energetici, i tempi produttivi e le emissioni…
- Asciugatura delle vernici industriali e oltre
Rivoluzione tecnologica nella produzione di vernici industriali e nei test di asciugatura: Inver di Sherwing-Williams sta testando la cottura a IR.
Test di asciugatura delle vernici industriali: per la prima volta, un’azienda leader nella produzione di vernici ha scelto la cottura a IR
Inver del gruppo Sherwin-Williams adotta la tecnologia a infrarossi di Movingfluid per i suoi test di laboratorio
Una nuova tecnologia è entrata nel settore della produzione di vernici industriali. Per la prima volta, un’azienda sceglie un’alternativa all’asciugatura tradizionale: la cottura a infrarossi (IR).
Inver del gruppo Sherwin-Williams, azienda leader nella produzione di vernici destinate all’industria, che collabora con Movingfluid da molti anni, sta testando il forno per laboratorio a irraggiatori infrarossi progettato dai nostri sfigasolver: IR Curing.
Una rivoluzione copernicana nella concezione stessa di asciugatura delle vernici in questo settore e un’opportunità per rispondere alle esigenze delle aziende manifatturiere di oggi. Perché, chi produce manufatti – i tuoi clienti – è alla ricerca di soluzioni che consentano di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, utilizzare energia green e azzerare i costi energetici. Ha una sfiga complessa da gestire – migliorare l’efficienza energetica – che può essere risolta anche grazie agli IR.
E tu, cosa stai facendo per rispondere a questi problemi?
Non perdere l’occasione di adattarti
alle nuove esigenze di mercato.
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Grazie a Movingfluid gli infrarossi sono già realtà nelle aziende manifatturiere e oggi anche in Sherwing-Williams con IR Curing, il forno da laboratorio per i test di asciugatura delle vernici
Proprio in questo momento, aziende leader nella produzione di manufatti di ogni dimensione e complessità stanno utilizzando un forno per la cottura a infrarossi nel loro impianto. Infatti, Alstom Ferroviaria per i suoi vagoni di 28 metri e Dab Pumps per le sue pompe – realizzate con materiali molto differenti fra loro e con diversa inerzia termica – hanno scelto la tecnologia IR+ADIA messa a punto dai progettisti industriali di Movingfluid, perché permette loro di:
- Ridurre gli sprechi energetici – Gli infrarossi penetrano il substrato di vernice che riveste il manufatto e cuociono solo quello in tempi rapidi, in questo modo il materiale che lo compone assorbe pochissima energia. Nulla di più, nulla di meno. Inoltre, il forno a IR raggiunge la potenza desiderata in brevissimo tempo, si accende e si spegne con un click e non è necessario tenerlo acceso quando non serve. Si utilizza solo l’energia necessaria, quando necessario. Zero sprechi.
- Ridurre i tempi di cottura e raffreddamento – Il manufatto cotto con gli IR raggiunge una temperatura inferiore a quella necessaria per la cottura tradizionale – preservando eventuali parti delicate come cavi e componenti elettronici – e una volta uscito dal forno è meno carico di calore. In questo modo i tempi di raffreddamento si riducono e il manufatto può proseguire il suo viaggio all’interno del ciclo produttivo. Rischio di ritardi e attese: minimizzato.
- Ridurre le proprie emissioni sfruttando l’energia green – È in atto una corsa alla decarbonizzazione e la riduzione delle emissioni è diventata una priorità per moltissime aziende. Quelle che possono beneficiare delle energie rinnovabili – perché acquistano energia elettrica green o perché hanno installato dei pannelli fotovoltaici – sono sempre più interessate a implementare soluzioni tecnologiche che permettano loro di smarcarsi dai combustibili fossili.
Forti di questa esperienza sul campo e degli ottimi risultati raggiunti, abbiamo proposto la stessa tecnologia a chi produce le vernici utilizzate dalle aziende manifatturiere: Inver del gruppo Sherwing-Williams, punto di riferimento del mercato per le vernici industriali all’acqua, ad alto solido, in polvere ed E-Coat.
Per Inver, abbiamo progettato il forno per laboratorio a irraggiatori infrarossi, IR Curing, che contiene tutta la tecnologia IR+ADIA, ma è pensato per eseguire test di asciugatura delle vernici. È quindi di piccole dimensioni (800X800X340 mm) e progettato per testare le vernici su sample in lamiera e altri materiali. IR Curing è dotato di un mini PLC (Programmable Logic Controller) di comando e controllo, con cui è possibile programmare fino a 10 ricette di cottura, impostando i parametri: potenza/temperatura e temporizzazione. Un pirometro consente di monitorare la temperatura visualizzata dal pannello operatore e la temperatura effettiva rilevata sul provino. Dal momento che si tratta di provini con poco spessore, i nostri progettisti hanno previsto una griglia di appoggio, che permette di ottenere una temperatura più uniforme.
Una nuova tecnologia sta prendendo piede nel settore manifatturiero
e per la prima volta anche nel settore delle vernici.
Portala nel tuo laboratorio e tocca con mano tutti i plus della cottura a infrarossi.
Per averla, basta una chiamata
O un semplice messaggio
Le aziende manifatturiere scelgono la cottura della vernice a IR perché riduce i costi energetici, i tempi produttivi e le emissioni…
… ma, oggi, i test di asciugatura eseguiti in laboratorio dalle aziende che producono vernici industriali si basano solo sul sistema di cottura tradizionale a gas metano, cioè su due parametri: temperatura di cottura e tempo.
- Quale temperatura deve raggiungere il forno tradizionale a gas metano per essiccare la vernice.
- Per quanto tempo il pezzo verniciato deve rimanere in forno, da cui poi derivano i tempi di raffreddamento.
È così anche nella tua azienda?
Siamo certi di sì.
Nella cottura a infrarossi, invece, la temperatura non è più un parametro. È una conseguenza. Infatti, contrariamente al forno tradizionale a gas metano, il forno a infrarossi è rivestito di lampade che possono essere pilotate per irradiare un’area alla potenza desiderata e per il tempo desiderato, asciugando la vernice rapidamente.
Compariamo la cottura tradizionale con quella a IR per comprendere più chiaramente questa differenza:
- Per essiccare la vernice con un forno tradizionale è necessario portarlo a una certa temperatura, con conseguente dispendio di energia – perché il forno a gas metano, per mantenere la temperatura, deve restare acceso tutto il giorno – e di tempo necessario per raggiungere i gradi desiderati.
- Per essiccare la vernice con un forno a infrarossi basta impostare la potenza e il tempo, senza dover attendere, perché l’irradiamento alla potenza desiderata è immediato.
Con gli IR, la temperatura diventa una conseguenza della potenza scelta per irradiare il manufatto e asciugare la vernice, non il principale parametro da considerare. Ecco perché abbiamo definito la nostra tecnologia una vera e propria rivoluzione copernicana. Cambia diametralmente l’approccio all’essiccazione e ai test di asciugatura della vernice.
La tua azienda produce vernici industriali
e pensi che la cottura a infrarossi non possa funzionare?
Ti dimostreremo il contrario.
Asciugatura delle vernici industriali e oltre
Le caratteristiche di IR Curing – il forno per laboratorio a irraggiatori infrarossi messo a punto dagli sfigasolver di Movingfluid – si presta perfettamente alle esigenze delle aziende che producono vernici destinate anche ad altri settori, come l’automotive, la ceramica e la produzione B2C.
Possiamo portare questa tecnologia rivoluzionaria
anche nella tua azienda.
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